Parola di velista: Galloccia

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Prendono questo nome dei pezzi di legno duro, plastica o metallo con forma di T molto schiacciata, solidamente fissati alla coperta o ad altre parti dell’attrezzatura (come alberi e/o boma) per assicurarvi le manovre correnti. Quelle più comuni e più robuste a bordo servono per le cime di ormeggio; sono fissate sul piano di coperta, in entrambi i lati della poppa, sul baglio massimo ed a prua, spesso in abbinamento a vicini “passacavi” che servono ad alloggiare/deviare le cime di ormeggio.

 

Talvolta può non essere simmetrica e presentare una delle due code di forma conica che lavora “a strozzo”. Il modo consigliato di dar volta ad una galloccia è il cosiddetto OXO: si esegue cioè prima di tutto un collo completo, lo si fa da una figura di otto e si finisce con un altro collo completo.
La maggior parte dei marinai lo eseguono invece soltanto con un collo e una mezza figura di otto che terminano con un mezzo collo. E’ un modo più sbrigativo, che tiene sicuramente bene. In alcuni casi però è sconsigliabile perchè, sotto un forte carico, il mezzo collo può strozzarsi rendendo impossibile mollare rapidamente la cima, come potrebbe rivelarsi necessario.
Buon Vento!! L.B.

Parola di velista: Galloccia ultima modifica: 2025-03-09T14:37:00+01:00 da Andora Match Race

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