di Simona Colla
1 giorno: TRUE BLUE BAY – TYRREL BAY (Carriacou)
Ogni volta che salgo su una barca a vela per me è un’emozione. Sarà per la sensazione di libertà che respiro navigando. Per l’atmosfera magica che si crea tra la gente a bordo o per il sapore di una cena consumata al tramonto, dondolando in una baia dalle acque cristalline. Nessun luogo è lo stesso, se ci arrivi dal mare. E’ così che ti assale la voglia di navigare, di scoprire, di esplorare e di andare oltre verso nuove mete.
Naturalmente mi sono svegliata molto prima dell’alba, (colpa del fuso orario, ma anche tanta emozione di iniziare questa crociera). Il programma è di salpare appena il sole sorge. Tutto è silenzioso nella baia, i locali sono ancora chiusi, ma respiro già quell’aria magica caraibica, sento già la musica… dal reggae al blues..anche se nessuno la suona ancora!
Ah! ma non ho ancora presentato la barca a vela che abbiamo noleggiato, in fondo è lei la vera PROTAGONISTA della nostra avventura, quindi mi sembra doveroso presentarla 🙂 e condividere con voi alcuni steps da fare quando si noleggia.
La barca che abbiamo scelto è un Oceanis 373, si chiama ONDA CALOR.
LA PRESA IN CONSEGNA DELLA BARCA…Grazie Sam che ti sei fatto tutto il check in!!!
Prima cosa NON AVERE FRETTA!!!
Il momento dell’inventario e dei controlli non è certo il momento più entusiasmante del viaggio ma la barca non è nostra, è sconosciuta quindi è bene verificare tutte le manovre.
Ma ritorniamo alla nostra baia ed al silenzio in cui siamo immersi appena svegliati.
Abbiamo fatto un piccolo briefing prima di salpare. ll mare è come un paese, prima di visitarlo la cosa migliore è informarsi ed imparare la lingua, così prima di mollare gli ormeggi controlliamo la meteo. Previsioni vento, onda e correnti.
Molliamo gli ormeggi alle 6,30 ed iniziamo ad uscire dalla baia. La nostra meta è Tyrrel Bay sull’isola di Carriacou. Appena fuori dalla baia dobbiamo stare attenti alle barriere coralline. Occhi incollati al GPS e non solo per vedere che non ci siano ostacoli. Abbiamo circa 45 miglia da percorrere. C’e’ pochissimo vento e quel poco che c’e’ arriva proprio nella direzione in cui dobbiamo andare! Quindi teniamo acceso il motore, c’e’ anche un bel mare incrociato!
Costeggiamo tutta la costa Ovest di questa piccola e affascinate isola con un entroterra lussureggiante. A nord dell’isola ci sono delle piantagioni di cacao, fanno una cioccolata buonissima! Abbiamo comprato diverse tavolette di cioccolata, la mia preferita è quella allo zenzero.
Durante la navigazione abbiamo visto tantissimi pesci volanti, angeli del mare, sono eleganti e sinuosi e brillano fra i raggi di luce e le onde del mare.
Arriviamo nella baia di Tyrrel Bay ed ancoriamo tra le barche dei pescatori ed altre imbarcazioni. Alcune di queste sembravano delle barche abbandonate semi affondate ed altre invece bellissime! Scendiamo a terra per fare le pratiche per la dogana. L’edificio della dogana è coloratissimo, entriamo è c’e la ”segretaria” che dorme. Vorrei tanto farle una foto ah ah…ma lascio perdere. Il capitano sbriga tutte le pratiche abbastanza velocemente.
Decidiamo di fare una bella passeggiata lungo la strada sulla spiaggia nel delizioso paesetto. Incontriamo per la strada bambini gioiosi, uno di loro sta mangiando qualche cosa, lo fermo e gli chiedo che cosa sta mangiucchiando…canna da zucchero, mmm anche a me piacerebbe provarla…
Incontriamo tanta gente del luogo che ci ferma e chiacchiera con noi e ci invitano ad un party per la serata. La più buffa è una signora che vende della frutta…ci accoglie con un sorriso sdentato che mi ricorderò per sempre! È la signora Sexi, questo è il suo nome!
Torniamo a bordo e prepariamo la cena, abbiamo di fronte la luminosità di un caldo tramonto, il vento è calato, abbiamo trascorso una giornata magica che sta concludendo nel silenzio della baia.