parola di velista: Vele a FARFALLA

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Si definisce navigare con le vele a "farfalla" quando fiocco e randa sono issati sulle due diverse mure. Questo tipo di "andatura" è utilizzato per percorrere acqua in direzione sottovento e raggiungervi una meta, ottenendo così una migliore VMG. (velocity made good - ovvero la proiezione del vettore velocità lungo la direzione del vento) Partendo dal gran lasco, e dunque con vele dalla stessa parte, ci si mette in poppa: si fa passare il fiocco, che è probabilmente sventato dalla randa, ottenendo così la disposizione a farfalla. In alternativa, poiché la randa è in posizione instabile, la si fa passare a mano sulle altre mure. Poiché il settore sicuro a destra e a sinistra della poppa piena è piccolo, è necessaria molta concentrazione da parte del timoniere per evitare o…
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Parola di velista: Goletta

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Si definisce Goletta un particolare veliero dotato di bompresso e due alberi verticali, entrambi a vele auriche. Goletta  a gabbiola - Veliero con bompresso e due alberi verticali a rande, con qualche vela quadra sull'albero di prora Goletta a palo - Veliero con bompresso e tre alberi verticali, tutti a vele auriche. In America esistonoa lcune golette a quattro ed anche a sei / sette alberi verticali a vele auriche.  Goletta Bermudiana - Nella Marina da diporto si dà questo nome ad un veliero con bompresso e due alberi di cui quello di prora (detto albero di trinchetto) è più basso di quello di poppa (albero di maestra). Tra i due alberi si distendono comunemente due vele di strallo, una trapezoidale (fisherman)e l'altra triangolare, e l'albero di trinchetto in questo caso…
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parola di velista : linea di Plimsoll

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La linea di Plimsoll (talvolta detto anche "occhio" di Plimsoll è un segno di riferimento situato sullo scafo di una nave che indica la profondità massima a cui la stessa può essere immersa in sicurezza quando carica di merci. Questa profondità varia in base alle dimensioni della nave, al tipo di merce, al periodo dell'anno e alle densità delle acque navigate in porto ed in mare. Una volta presi in considerazione questi fattori, il capitano di una nave può determinare la linea di Plimsoll appropriata necessaria per il viaggio (vedere l'immagine accanto): LEGENDA SIGLE TIPOLOGIE ACQUE/STAGIONI ITF = Tropical Fresh Water T = Tropical F = Fresh Water S = Summer W = Winter WNA = Winter North Atlantic AB = Lettere che indicano l'autorità di registrazione (American Bureau of…
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Parola di velista: Galloccia

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Prendono questo nome dei pezzi di legno duro, plastica o metallo con forma di T molto schiacciata, solidamente fissati alla coperta o ad altre parti dell'attrezzatura (come alberi e/o boma) per assicurarvi le manovre correnti. Quelle più comuni e più robuste a bordo servono per le cime di ormeggio; sono fissate sul piano di coperta, in entrambi i lati della poppa, sul baglio massimo ed a prua, spesso in abbinamento a vicini "passacavi" che servono ad alloggiare/deviare le cime di ormeggio.   Talvolta può non essere simmetrica e presentare una delle due code di forma conica che lavora "a strozzo". Il modo consigliato di dar volta ad una galloccia è il cosiddetto OXO: si esegue cioè prima di tutto un collo completo, lo si fa da una figura di otto…
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Parola di velista: Ortodromia & Lossodromia

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Le traiettorie che una nave può seguire per navigare da un punto ad un altro sono essenzialmente due: 1) Ortodromia 2) Lossodromia Questi nomi derivano dal greco : ortòs (dritto), dròmos (strada) e loxòs (obliquo). ORTODROMIA Si dà questo nome a qualsiasi arco di circolo massimo che s'immagini disegnato sulla superficie del globo terrestre. Su di una superficie sferica l'arco di circolo massimo è il percorso più breve, allo stesso modo che su d'una superficie piana il cammino più breve tra due punti è la linea retta che li congiunge. La rotta ortodromica è quindi il percorso più breve congiungente due punti sulla superficie terrestre. Tuttavia, a meno che l'ortodromia non sia costituita da un arco di meridiano o di equatore, taglia i meridiani sotto angoli diversi. Ciò comporta una…
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Parola di velista: La Tormentina

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Piccola e robusta vela di prua da burrasca adottata dagli sloop per resistere alla cappa o per portarsi verso un ridosso. La si può impiegare da sola per fuggire il tempo, oppure assieme alla randa di cappa (Trysail) o alla randa  terzaruolata al massimo per risalire verso un ridosso non lontano con un'andatura di bolina larga. L'armo a sloop in genere non è ben equilibrato sotto queste vele da tempesta, in quanto il centro velico risulta alquanto avanzato e la barca, di conseguenza risulta puggera. Per ovviare all'inconveniente si può attrezzare il rig con uno strallo intermedio amovibile su cui inferire la tormentina, che in questo caso sarà più giusto chiamare trinchettina. In tal modo si otterrà anche l'indubbio vantaggio di non doversi spingere fino a prua estrema per sostituirla…
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Parola di velista: il Balzo.

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Era così definito un particolare ponticello pensile, fatto con una tavola sospesa per le sue estremità a due cime. Era usato dai marinai e dalle maestranze per i lavori di pulizia, pitturazione e riparazione, lungo gli alberi delle navi e sulla superficie esterna degli scafi ("fuoribordo") Una diversa versione del Balzo prevedeva che la tavoletta fosse munita ai suoi angoli di quattro cime, che si riunivano al di sopra in un occhio da incocciare ad una drizza. Anche in questo caso l'utensile serviva da sedile pensile per salire sull'albero ("a riva") ed effettuare controlli o lavori.  La classica tavoletta è oggi sostituita da una più comoda imbragatura, che è anche più affidabile, visto che per questa operazione è opportuno prendere ogni misura di sicurezza ed assicurarsi a più cavi, uno di…
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parola di velista: PEELING

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PEELING - Termine inglese che indica la manovra di sostituzione di uno spinnaker (o gennaker) con un altro, senza mai sguarnire la prua dalle vele. L'azione consiste nell'alzare il secondo spi all'interno del primo, che verrà prontamente ammainato non appena il secondo si sarà gonfiato. E' una manovra regolarmente eseguita in regata per cambiare uno spi leggero con uno più pesante, quando ciò è richiesto dall'aumento dell'intensità del vento, o viceversa. Non si tratta di un compito complesso, ma occorre un prodiere che si rispetti ed un lavoro di squadra ben coordinato con il pozzetto perchè riesca senza problemi. Per facilitare tali cambi di spi, braccio e scotta devono essere separabili, ed è comodo uno stroppo di alcuni metri con moschettone alle due estremità. Mentre per i peeling di Gennaker…
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Parola di velista: il corredo di vele, prendiamocene cura!

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Nel periodo invernale, quando può accadere di non uscire in mare per settimane, è bene prendersi cura del nostro corredo di vele. Asciugatura & stivaggio Benché siano imputrescibili, le vele di fibre sintetiche devono essere riposte e stivate con alcune precauzioni. Una vela inzuppata di acqua di mare può benissimo restare uno o due giorni in un sacco, ma bisogna comunque farla asciugare appena possibile, altrimenti finirà per restare picchiettata di punti neri o verdi, poco piacevoli a vedersi anche se non arrecano danni. E’ bene riporre le vele in sacchi, che se sono di colori differenti saranno più facili da trovare. Se sono tutti dello stesso colore è bene che siano chiari e che riportino su più punti il nome della vela in lettere o cifre di almeno 7-10…
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parola di velista: la borsa del marinaio

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La borsa di chi si mette in viaggio e sa di dover navigare o comunque trascorrere alcuni giorni a bordo di una barca a vela dovrà essere sicuramente in tela, morbida e comprimibile. Le barche su cui navighiamo comunemente possono essere più o meno attrezzate e spaziose ma non sono navi da crociera… Pertanto il consiglio è di ridurre il bagaglio all’essenziale e lasciare tutto il superfluo in città. La stagione fredda così come la primavera che la segue comportano clima rigido, le ore di esposizione al vento ed all’ambiente salmastro impongono indumenti caldi e tecnici. Di seguito alcuni consigli che potranno servire come spunto di riflessione e personalizzabili da chiunque ci raggiungerà a bordo. Indispensabili scarpe e/o stivali da vela (eventualmente scarpe da ginnastica ma con suola chiara e…
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